giovedì 26 aprile 2012

Ricetta tagliatelle gialle ai fiori di zucca

Note: lo zafferano cambia sapore alle ricette più comuni; è buona norma tenerlo sempre a pronto uso.

per 2 persone

Sbucciate e tritate uno scalogno, fatelo rosolare in una padella con olio. Aggiungete due piccole zucchine, che avrete prima spuntato e lavato, tagliate a rondelle. Fate rosolare a fuoco basso alcuni minuti, poi aggiungete anche 6 fiori di zucca a striscioline, ai quali avrete preventivamente estratto il pistillo e il gambo, e che avrete sciacquato delicatamente per asportare eventuali terra e polline.
Fate cuocere a fiamma media per circa 5 minuti, finché le zucchine risulteranno appena cotte ma ancora piuttosto consistenti. Aggiungete una bustina di zafferano preventivamente sciolta in una tazzina di acqua calda, poi 100 g di panna da cucina, mescolate bene, scaldate un minuto poi spengete.

Nel frattempo lessate 250 g di tagliatelle fresche in acqua bollente salata. Scolate le tagliatelle senza privarle di tutta l'acqua di cottura, diciamo che devono ancora gocciolare appena nel colapasta; versatele nella padella e ripassatele a fuoco spento. Si può (si deve!) completare con parmigiano grattugiato.

sabato 21 aprile 2012

Le donne, che brutte persone /5

Quelle che si fanno 10 autoscatti/settimana in posa da piaciona, che si conciano sempre a puntino coi capelli / il trucco / l'abbigliamento (e le scarpe, per carità) quando devono uscire... Però se un uomo, come risultato di tutto ciò, prova ad avvicinarle, lo schifano a priori (a meno che lui non si sia presentato con in mano un 730 di un certo livello).
Insomma, quelle che fanno le fighe per fare a gara e farsi invidiare dalle altre.

domenica 15 aprile 2012

Le donne, che brutte persone /4

Quelle che, nel duemiladodici, pensano che la sneaker per il tempo libero, ovvero quella scarpa comoda ma non "da sport", abbia da essere inderogabilmente una Nike (c'avete fatto caso che vengono indossate principalmente dai ragazzini delle scuole medie?).

giovedì 12 aprile 2012

Quando rompi quelle cose lì, spesso aggiusti qualcos'altro

In lavanderia.

Ade: "Senta ma questa tovaglia? E' un mese che ve l'ho portata."
Lavandaio: "Eh. E' colpa della mi' moglie. Aspetta gli lascio un promemoria..."

Prende un foglietto e scrive:
"partita n. xxx va fatta
rompe i coglioni"

domenica 8 aprile 2012

Le donne, che brutte persone /3

Quelle che ogni volta che si lavano i capelli (cfr. /2) devono pure piastrarseli, anche se dopo devono stare chiuse in casa, affinché non sia mai che qualcuno le veda non piastrate: potrebbero forse, in conseguenza di ciò, perdere alcuni dei diritti civili di cui fino ad allora hanno goduto.
Le stesse, poi, si lamentano dell'inspiegabile stato di deterioramento della propria capigliatura, e di non riuscire a farla allungare un po', poiché costrette a farla tagliare troppo spesso.